Montepulciano: no alla variante urbanistica

per il parcheggio interrato al “Bersaglio

Trasmettiamo per conoscenza l’AVVISO con cui il Comune di Montepulciano ha avviato pochi giorni fa la Manifestazione di Interesse per la realizzazione tramite project financing del PARCHEGGIO INTERRATO MULTIPIANO nell’area pubblica denominata il BERSAGLIO ricompresa nel perimetro del Centro Storico, di estremo valore ambientale, storico e paesaggistico, soggetta a vincolo paesaggistico e qualificata dal Piano Strutturale “ad elevata pericolosità geologica, morfologica e sismica”.

Nell’AVVISO è indicato anche uno specifico schema progettuale di riferimento, di cui alleghiamo una sezione ed una visione planimetrica.

Il parcheggio ipotizzato ricade in gran parte su un’area di sosta già esistente, perfettamente inserita nel paesaggio in quanto naturalmente incassata nel relativo versante e quindi visivamente protetta verso valle da un argine di terreno alto circa mt 1,50.

Analizzando attentamente lo schema progettuale di riferimento in scala 1/200, si evince che il parcheggio multipiano è caratterizzato da un piano completamente interrato e da un piano sovrastante il cui estradosso del solaio superiore emerge per circa 1,50 mt dal suddetto argine di terreno che scherma completamente la visuale delle macchine parcheggiate nell’attuale area di sosta e anche da visuali esterne poste alla stessa quota; oltre a ciò, la superficie prevista del multipiano è di ampiezza maggiore di quello esistente e andrà ad invadere il versante a monte per circa 4 mt, con uno sviluppo in lunghezza di circa 150 mt., versante che l’attuale Piano del Centro Storico vincola a PARCO.  L’invadenza del Multipiano su detto versante risulta chiaramente evidente anche per il fatto che l’attuale muretto di contenimento del piede del versante dagli attuali 0,60 mt passerebbe ad una altezza almeno di circa mt 3,0 .

Nell’ AVVISO si conferma che il Multipano non è previsto dagli strumenti urbanistici vigenti e che pertanto occorre una “VARIANTE IN CORSO DI ADOZIONE”

Il Comitato ritiene che non vi siano assolutamente le condizioni per legittimare la Variante contenuta nel Nuovo Piano Operativo che il Comune presto andrà ad adottare, dati gli enormi problemi esistenti dal punto di vista ambientale, paesaggistico, culturale, storico ed anche architettonico, visto che l’area adesso funziona mirabilmente come tessuto verde di connessione fra due “monumenti” della portata di Porta delle Farine e la Chiesa ed ex Convento di Santa Maria dei Servi (sec. XIV). Detti problemi non si risolvono certo “PREVEDENDO MASCHERAMENTI”, come letteralmente affermato nell’AVVISO.

Si ricorda inoltre che appena a circa 40 mt. dall’area del Bersaglio dove vorrebbero realizzare il Multipiano, esiste già un parcheggio di superficie molto capiente denominato “di Collazzi”, sottostante la via omonima del Centro Storico, che per ben più di 330 giorni all’anno risulta grandemente sottoutilizzato.

Una ragione in più, quest’ultima, per DIRE NO alla VARIANTE URBANISTICA inerente il Bersaglio contenuta nel nuovo Piano Operativo in via di adozione e DIRE SI, invece, alle PREVISIONI VIGENTI nel  Piano del Centro Storico che alla Tav. di Progetto n. 12 sancisce il mantenimento dell’esistente PARCHEGGIO a RASO e per tutto il versante che lo sovrasta il VINCOLO a PARCO.

il Presidente

                                                                                                Piero Cappelli