Il sistema per aggirare le regole

nel caso del nuovo aeroporto di Firenze

aeroporto-progetto-pianta-pista-definitiva-1024x768di Paolo Baldeschi, su Eddyburg, 13 giugno.

La storia si ripete, e quanto sta accadendo oggi per il progetto del nuovo aeroporto di Firenze è un film già visto. Si tratta del ‘remake’ di un soggetto scritto a più mani, così apprezzato da essere riproposto in ogni occasione utile. Ma quale è il soggetto del film? E’ la solita grande opera infrastrutturale che ahimè, per volere di ‘fastidiose leggi’ che lo Stato italiano (come d’altronde tutti gli Stati europei) ha emanato in applicazione di direttive comunitarie, deve essere sottoposta a un giudizio di compatibilità ambientale. Ma potrà mai ciò accadere per le infrastrutture che il potere ritiene irrinunciabili per lo sviluppo? Certo che no! Un sistema collaudatissimo ha prodotto un complicato ma perfetto intreccio di relazioni e competenze che garantisce alle opere di uscire vincitrici nella competizione con le valutazioni, come uno slalomista tra i paletti.  Leggi tutto

Dietro la maschera del marmo

imagesdi LUCIA TOZZI, su Eddyburg, 12 Giugno 2015

Ai bei tempi di Pablo Escobar e del Cartello di Medellín la coca si esportava con aerei, motoscafi, sottomarini e persino tunnel faraonici sotto la frontiera Mexico-USA. Poi, con Bush Senior, è arrivata la War on Drugs e il narcotraffico è diventato una materia molto più complessa. Da allora è stato necessario inventarsi metodi sempre nuovi per nascondere tonnellate di droga nei carichi di frutta, verdura, lastre di vetro, prodotti e materiali di ogni genere. Uno dei migliori era e resta il marmo, o ancora meglio il granito, come racconta Luca Rastello in Io sono il mercato. «Qual è la regola? Lavora con i materiali più preziosi. Se scegli il marmo non usare un Carrara bianco, da cessi: dentro ci guarda chiunque – parla uno di quei geni della logistica che ha progettato un’infinità di viaggi miliardari dal Sudamerica – Il migliore è il Bahía Azul, può costare anche 600 euro al metro cubo. Chi va mai a pensare che rovini sta meraviglia per imbottirla?».  Leggi tutto