Lupi: il pelo e il vizio

Lupidi TOMASO MONTANARI, da articolo9.blogautore.Repubblica.it, 19 Marzo 2015

Può darsi che questa sia la volta buona che il Lupi perde il pelo: tenerselo avviticchiato alla betoniera sembra troppo anche per il balenottero bianco che presiede il governo. Ma la cosa veramente importante è che il governo perda il vizio di praticare e predicare il vangelo delle Grandi Opere e del Cemento.

È stato Maurizio Lupi a volere e a firmare la riforma più immediatamente devastante tra le varie imbastite dal Governo Renzi: lo Sblocca Italia. Una legge che ha destinato 2 miliardi e mezzo di euro alla inutile, ambientalmente distruttiva e clientelarissima Orte Mestre: che ha l’unico merito di essere promossa da Vito Bonsignore, già eurodeputato Pdl e poi passato nel partito di Lupi, il Nuovo Centro Destra. Leggi tutto

Dentro il Sistema c’è la Orte-Mestre 

volantino_stop_orte_mestredi Luca Martinelli, 17 marzo 2015, da www.altreconomia.it

Il ministero delle Infrastrutture pare aver fatto di tutto per l’iter autorizzativo dell’autostrada tra Veneto e Lazio, un investimento di oltre 10 miliardi di euro, promosso da una società che fa capo a Vito Bonsignore, indagato dalla Procura di Firenze e compagno di partito di Maurizio Lupi. Perché lo ha fatto, se l’opera non è considerata strategica dall’Europa? Perché nello Sblocca-Italia c’è un comma ad hoc per quest’opera? Leggi tutto

Appello: Non lasciamo “uccidere” il paesaggio toscano

staino consumo suolo 4(da carteinregola.wordpress.com)

Il Consiglio regionale della Toscana sta decidendo in questi giorni se dare ad una delle regioni più ammirate in Italia e nel mondo un piano paesaggistico degno, cioè rigoroso, avanzato, che tuteli in modo attivo, secondo l’art. 9 della Costituzione, quello straordinario patrimonio stratificato nei secoli e nei millenni. Oppure se approvare un piano che di fatto accoglie le istanze espresse da quanti vogliono proseguire nello sfruttamento speculativo delle coste, delle colline, delle zone boschive, delle cave, dei bacini fluviali, “uccidendo” quel mirabile palinsesto millenario. Leggi tutto