Grandi opere, due indizi aspettano una prova

downloaddi ALBERTO ASOR ROSA, Il manifesto15 Aprile 2015.

L’Italia è un paese dove non si smette mai di stu­pirsi. In bene, in male. Oppure, più sem­pli­ce­mente, per la sor­presa di accor­gerci all’improvviso di quanto fino a quel momento non ave­vamo nean­che sospettato. Fac­cio due esempi con­creti, che riguar­dano da vicino il mondo dell’ambiente e del ter­ri­to­rio, di cui da qual­che anno ci occupiamo.
Si tratta di Enrico Rossi, pre­si­dente della regione Toscana; e di Gra­ziano Del­rio, sot­to­se­gre­ta­rio alla pre­si­denza del con­si­glio, e ora, da pochi giorni, mini­stro delle Infra­strut­ture, al posto di quel Lupi, defe­ne­strato da una (tutto som­mato) mode­sta intercettazione. Leggi tutto

Lettera a Marino: la verità che vogliamo

mani_aereo_r2Pubblicato il 14/12/2014 su carteinregola

Alberto Asor Rosa, Piero Bevilacqua, Carlo Cellamare, Vezio De Lucia, Vittorio Emiliani, Francesco Erbani, Enzo Scandurra,  insieme a comitati e associazioni del Laboratorio Carteinregola e a Cittadinanzattiva Lazio, chiedono a Marino  di fare  luce su tutto il passato che ha prodotto questo presente, per segnare  da subito, con i fatti, un’autentica discontinuità. La trasparenza è il primo antidoto al malaffare, e  un dovere verso i cittadini, che del malaffare sono le prime vittime.  Non aver paura di raccontare la verità è l’unico modo  per conquistare la fiducia della parte migliore della città, quella  che vuole continuare a combattere per riportare la città nel perimetro della legalità, delle regole e del primato dell’interesse pubblico. Leggi tutto